Il trionfo di Enolia: il nuovo centro di gravità versiliese
Fare un consuntivo di Enolia è, quest’anno una volta di più, risultato un piacevole esercizio circa la dimostrazione che quando tutte le forze in campo danno il meglio di se, la Versilia, teatro montano sul Tirreno, è uno dei posti più belli e vivi al mondo. La XVII edizione di Enolia ha registrato infatti un record di presenze impressionante. Già dalla giornata di sabato il circolo virtuoso di olio, vino, cibo, appuntamenti nel centro cittadino di Seravezza e manifestazioni culturali ha abbracciato i visitatori verso un percorso gustativo e culturale unico.
Grande successo del comparto “Olio” dove conferenze e degustazioni hanno registrato non solo un elevato numero di adesioni ma anche la convinta soddisfazione delle numerosi case olearie presenti. Sempre fervido il campo delle aziende gastronomiche, rinvigorito sia dalla scenografica Mongolfiera del comune di Capannori, sia, in un percorso magic, sullo sfondo del Palazzo Mediceo, dalle iniziative della Pro Loco e dalle rassegne cinematografiche dedicate ad Ugo Tognazzi. Proprio il figlio di Ugo, Gian Marco Tognazzi è stato protagonista della manifestazione, meritandosi per l’impegno speso nella sua azienda La Tognazza Amata l’ambito premio Enolia 2016 e partecipando attivamente alla manifestazione: presentatore dei film, attore nel cooking show con Alessandro Filomena del Franco Mare, vignaiolo nello stand de La Tognazza Amata al Villaggio del Vino. Quest’ultimo palcoscenico, organizzato da Ideal Party e La Fonderia di Simona Palumbo, novità dell’ultima edizione, ha gettato opportuna benzina sul fuoco. La prima edizione del Villaggio del Vino, diretta dal giornalista enogastronomico Marco Bellentani, ha convogliato 15 aziende di vino, 4 grandi chef (Gaio Giannelli del Pozzo di Bugia, Andrea Madonia di Fubi’S, Alessandro Filomena del Franco Mare e Angelo Torcigliani de Il Merlo), prodotti tipici (vedi il Pecorino Rosa di Seggiano presentato dallo storico ideatore di Enolia, Gabriele Ghirlanda) e strutture per la ristorazione: il BarbeKitchen e il Termyco. Molti l’hanno definita una festa del vino alla francese, dove paesani, addetti al settore, esperti e comunicatori si sono uniti in un unico grande gruppo festante. Un cerchio si è chiuso nel rinascimento versiliese: una terra unica, bellissima, colma di fervida passione per le cose buone della terra. Seravezza, per due giorni capitale ed epicentro di attività agricole e commerciali che rispettano ed esaltano il territorio da cui provengono.
Gli organizzatori ringraziano tutti i partecipanti, le aziende iscritte, le istituzioni e le associazioni che hanno concesso più di una mano per la favolosa riuscita della manifestazione. Ma è già tempo per pensare alla XVIII edizione di Enolia (data ipotizzata: fine aprile 2017), confermando l’impianto classico (olio, cibo, eventi in città) e la seconda edizione del Villaggio del Vino, tra cooking show, un numero ancor maggiore di eterogenee aziende del vino, dibattiti, sorprese e cooking show.
Preprenotazioni Villaggio del Vino 2017: smlafonderia@gmail.com