Poggio Al Gello: il genio bio di Montecucco ad Enolia

Parte il percorso che ci porterà fino al 27-28 aprile 2019, nella cornice del Palazzo Mediceo di Seravezza (Patrimonio Unesco dell’umanità) per la XX edizione di Enolia – la kermesse dei vini, oli evo e prodotti di qualità che apre idealmente la stagione versiliese. Per il quarto anno, il Villaggio del Vino si colora con i soliti vessilli: vini indipendenti, biologici, biodinamici e naturali. Una formula che ha attirato una grande massa di appassionati e che ha decretato il successo della due giorni seravezzina. Non potevamo che iniziare con un vero fuoriclasse del tema bio e della ricerca naturale. Poggio al Gello da Paganico (GR), Consorzio di Montecucco. Un grande maestro del vino come Giorgio Nelli, da sempre dedito alla naturalità del vino. La coltivazione è fatta lavorando la terra con metodo tradizionale,senza diserbi . Per la concimazione usa prodotti naturali. I trattamenti sono ridotti al minimo, utilizzando rame e zolfo solo al bisogno e la produzione non è mai stimolata, anzi limitata attraverso l’inerbimento tra i filari. Questo è solo l’incipit di una metodologia di produzione ancestrale, naturale e di immensa qualità.  Rosso al Gello, Pugnitello (in purezza) del Piaggione, Fosso del Nibbio (sangiovese), Rosso al Gello Riserva (di cui esistono mirabili vecchie annate) e la chicca proveniente dall’antichità: il riscoperto vitigno Fogliatonda. Nelli sta improntando un progetto di recupero anche di un bianco (Trebbiano?) che riverdisca le potenzialità del bianco toscano. In poche parole: una serie di vini d’eccellenza da non perdere. Un appuntamento di degustazione imperdibili per gli amanti del bio/biodinamico/naturale senza bandiere o preconcetti. Un grande vignaiolo per grandi vini. E lì degustare e comprare direttamente le sue bottiglie per la vostra cantina
Appuntamento al Palazzo Mediceo, XX edizione di Enolia, 27-28 aprile 2019